L’imminente aggiornamento di Windows 11, denominato 24H2, potrebbe portare una serie di nuove funzionalità, ma una delle più attese è l’AI Explorer, che promette di rivoluzionare il modo in cui interagiamo con i nostri computer. Tuttavia, ci sono alcune limitazioni importanti per gli utenti che sperano di sperimentare questa innovativa funzione.
Secondo documenti trapelati, l’AI Explorer sarà disponibile solo sui PC dotati di processori ARM64, come il nuovo Snapdragon X Elite di Qualcomm. Ciò significa che i computer con processori tradizionali Intel o AMD potrebbero non essere in grado di utilizzare questa funzionalità al suo lancio. Per accedere all’AI Explorer, il vostro PC dovrà avere almeno 225 GB di memoria di archiviazione, 16 GB di RAM e, naturalmente, un processore ARM64 con un’unità di elaborazione neurale (NPU).
Ma cos’è esattamente l’AI Explorer? A differenza del tradizionale File Explorer, l’AI Explorer è progettato per tracciare e rendere accessibili una vasta gamma di attività, come riunioni, cronologie di navigazione, e-mail e altro ancora. È progettato per funzionare localmente sul vostro dispositivo, senza inviare dati a Microsoft, offrendo così una maggiore privacy e sicurezza. Microsoft intende rendere l’AI Explorer esclusivo per PC con prestazioni avanzate, come quelli con il Snapdragon X Elite.
Sebbene il rilascio di questa funzionalità esclusiva possa sembrare un passo indietro per molti utenti di PC tradizionali, Microsoft è decisa a promuovere l’adozione di processori ARM come il futuro dell’informatica. Questo passaggio a PC più potenti e con unità di elaborazione neurale dedicate potrebbe essere parte della visione a lungo termine di Microsoft per l’introduzione di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale. Resta da vedere se e quando Microsoft aprirà l’AI Explorer a una gamma più ampia di dispositivi.
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Windows 11 24H2’s leaked requirements suggest AI Explorer is limited to ARM PCs
