Waze, l’app di navigazione di Google, ha annunciato oggi una rivoluzione nel modo in cui gli automobilisti possono interagire con la piattaforma, introducendo una nuova funzionalità di segnalazione conversazionale basata sull’intelligenza artificiale Gemini. Questa innovazione, insieme all’implementazione delle zone scolastiche sulla mappa, segna un importante passo avanti nella sicurezza stradale digitale.
La novità più significativa è la possibilità di effettuare segnalazioni utilizzando il linguaggio naturale. Gli utenti potranno ora comunicare con Waze come farebbero con un passeggero, descrivendo semplicemente ciò che vedono sulla strada. “Vedo un ingorgo più avanti” o “C’è un bidone della spazzatura in mezzo alla strada” sono esempi di come l’interazione diventerà più intuitiva e sicura, eliminando la necessità di navigare attraverso menu mentre si è alla guida.
Gai Berkovich, General Manager di Waze, ha sottolineato come questa funzionalità sfrutti le capacità di Gemini per comprendere e categorizzare automaticamente le segnalazioni degli utenti. Il sistema è inoltre in grado di richiedere ulteriori dettagli quando necessario, creando un’interazione più naturale e completa.
Parallelamente, Waze ha annunciato l’introduzione delle zone scolastiche sulla mappa, una funzionalità che avviserà gli automobilisti quando si trovano nelle vicinanze di una scuola durante gli orari di apertura. Questa novità, che sarà implementata globalmente entro la fine dell’anno, rappresenta un importante contributo alla sicurezza dei pedoni e degli studenti.
La versione beta del sistema di segnalazione conversazionale è già disponibile per i tester selezionati in lingua inglese, sia su Android che iOS, con piani di espansione ad altre lingue nei prossimi mesi.