La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha recentemente tenuto un discorso al vertice europeo sull’Intelligenza Artificiale (IA), sottolineando l’importanza di rafforzare l’ecosistema europeo dell’IA.
Ha evidenziato come l’Europa sia uno dei più grandi mercati digitali al mondo, noto per la produzione di prodotti eccellenti e sicuri, come medicinali, aerei, automobili e sistemi di telecomunicazione. Von der Leyen ha sottolineato la necessità di utilizzare al meglio questi asset, promuovendo la cooperazione tra industrie e settore pubblico per l’addestramento dell’IA su dati di alta qualità.
A tal fine, sono stati creati 12 hub di talento e calcolo, denominati “fabbriche di IA”, che offrono a scienziati e start-up l’accesso a supercomputer di livello mondiale.
Sette di queste fabbriche sono già operative, mentre le restanti cinque sono in fase di realizzazione.
Von der Leyen ha annunciato l’intenzione di lanciare “gigafabbriche di IA”, grandi infrastrutture di dati e calcolo per l’addestramento di modelli avanzati, ispirandosi al modello cooperativo del CERN.
Ha enfatizzato l’importanza della collaborazione tra settore pubblico e privato per realizzare queste iniziative, garantendo al contempo che la potenza computazionale non diventi un monopolio di pochi, ma un servizio accessibile a tutti.
Von der Leyen ha concluso che lo sviluppo dell’IA per il bene pubblico richiede non solo competizione, ma anche collaborazione, sottolineando la tradizione europea di condividere conoscenze e ricerche.