Computer Vision utilizza Spring Boot e Java. L’applicazione sfrutta l’API Vision per l’analisi delle immagini, consentendo di estrarre il testo dalle immagini e di tradurlo in inglese. Viene spiegato come creare un progetto Spring Boot e configurarlo con le dipendenze necessarie, come Spring Web e Spring Cloud GCP. Viene anche presentata la libreria Spring Cloud GCP, che semplifica l’utilizzo dei servizi di Google Cloud.
Prima di iniziare lo sviluppo, vengono fornite le prerequisiti, tra cui un account Google Cloud con un progetto creato e le API abilitate per Vision, Translation, Cloud Run e Artifact Registry. Viene anche spiegato come abilitare le API di Google Cloud.
Il processo di sviluppo viene illustrato passo dopo passo, partendo dalla creazione di un progetto Spring Boot e l’aggiunta delle dipendenze necessarie. Viene fornito un esempio di comando per creare un progetto Spring Boot utilizzando Spring Initializr. Successivamente, viene spiegato come configurare l’API Vision nell’applicazione e come implementare i servizi di visione e traduzione.
Viene presentato un esempio di controller REST che gestisce le richieste dell’utente e utilizza i servizi di Vision e Translation per elaborare le immagini e restituire i risultati dell’analisi. Viene anche descritto come integrare Thymeleaf per lo sviluppo del frontend, consentendo di creare un’esperienza utente fluida per l’upload delle immagini e la visualizzazione dei risultati dell’analisi.
Infine, viene spiegato come distribuire l’applicazione Spring Boot utilizzando Cloud Run, una piattaforma di elaborazione serverless su Google Cloud. Vengono fornite istruzioni su come creare un’immagine Docker dell’applicazione e distribuirla su Cloud Run.