Un’organizzazione innovativa nel campo dell’intelligenza artificiale, ha lanciato un toolkit progettato per migliorare i processi interni al settore pubblico. Denominato “GovAI”, il pacchetto include una serie di strumenti altamente specializzati, progettati per rispondere alle esigenze specifiche di dipendenti pubblici e decisori politici.
Tra le soluzioni proposte, spicca Redbox, un servizio in beta che permette di riassumere e analizzare documenti riservati fino al livello “Official-Sensitive”. Consultare, in fase alfa, mira invece a semplificare l’elaborazione delle consultazioni pubbliche, mentre Parlex e Lex offrono funzionalità avanzate per esplorare e analizzare la legislazione.
Un’altra novità è Minuto, un servizio di trascrizione sicuro che produce riassunti personalizzabili, e Esploratore, uno strumento che ottimizza la gestione dei principali progetti governativi. Tra i progetti in incubazione, Collegare sfrutta l’AI per ottimizzare le connessioni di rete, mentre il copilota Caddy supporta gli agenti del servizio clienti in ambito pubblico.
i.AI adotta un approccio strutturato allo sviluppo dei propri prodotti, suddividendolo in cinque fasi: Ambito, Incubazione, Alfa, Beta e Scalabilità. Questo metodo consente di affrontare gradualmente le sfide tecniche e di adattare gli strumenti alle esigenze operative degli utenti finali.
L’accordo di collaborazione tra i.AI e NHS England, che mira a promuovere l’uso dell’intelligenza artificiale nel sistema sanitario, rappresenta un ulteriore passo avanti verso l’integrazione dell’AI nelle istituzioni.
GovAI si presenta come un’opportunità concreta per il governo di modernizzarsi, migliorare l’efficienza operativa e supportare i dipendenti pubblici nelle loro attività quotidiane.