L’Alphabet (GOOGL.O) e la Commissione Europea intendono sviluppare un patto sull’intelligenza artificiale (IA) coinvolgendo aziende europee e non europee prima che vengano stabilite le regole per governare la tecnologia, ha dichiarato il capo dell’industria UE Thierry Breton mercoledì.
Breton ha incontrato precedentemente Sundar Pichai, CEO di Google e della sua casa madre Alphabet, a Bruxelles.
“Sundar ed io siamo d’accordo sul fatto che non possiamo permetterci di aspettare che le regole sull’IA diventino effettivamente applicabili, e di lavorare insieme a tutti gli sviluppatori di IA per sviluppare già un patto sull’IA su base volontaria prima della scadenza legale”, ha dichiarato Breton in una nota.
Ha inoltre sollecitato i paesi dell’UE e i legislatori dell’UE a finalizzare i dettagli delle proposte di regolamentazione sull’IA della Commissione entro la fine dell’anno. Entrambi i gruppi devono ancora iniziare le negoziazioni per appianare le loro differenze.
La preoccupazione sta aumentando per il potenziale dell’IA in rapido sviluppo di stravolgere il modo in cui la società e le imprese operano. I governi si stanno affrettando per trovare un modo per controllare le conseguenze negative senza perdere i benefici o soffocare l’innovazione.
La commissaria UE per la concorrenza Margrethe Vestager, che ha incontrato anche Pichai, ha sottolineato la necessità di agire insieme.
“Abbiamo bisogno dell’AI Act il prima possibile. Ma la tecnologia dell’IA evolve a una velocità estrema. Quindi abbiamo bisogno di un accordo volontario su regole universali per l’IA adesso”, ha scritto in un tweet.
L’Unione Europea e gli Stati Uniti hanno in programma di intensificare la cooperazione sull’intelligenza artificiale per stabilire standard minimi prima dell’entrata in vigore della legislazione, ha dichiarato Vestager martedì.
La vicepresidente della Commissione, Vera Jourova, ha detto di aver espresso le sue preoccupazioni a Pichai riguardo alla diffusione di propaganda di guerra filo-kremlin e disinformazione sui prodotti e servizi di Google e ai rischi della disinformazione nelle elezioni europee e nazionali.
Pichai ha accettato di esaminare i problemi affrontati dai media russi indipendenti nella monetizzazione dei loro contenuti in Russia su YouTube, ha affermato Jourova.
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“EU, Google to develop voluntary AI pact ahead of new AI rules, EU’s Breton says“