Fonte “How Artificial Intelligence Found the Words To Kill Cancer Cells“
L’Intelligenza Artificiale ha trovato il codice per uccidere le cellule tumorali. Un modello predittivo è stato sviluppato che consente ai ricercatori di codificare le istruzioni per le cellule da eseguire.
Gli scienziati dell’Università della California, San Francisco (UCSF) e IBM Research hanno creato una biblioteca virtuale di migliaia di frasi di comando per le cellule utilizzando l’apprendimento automatico. Queste frasi sono basate su combinazioni di parole che dirigono le cellule immunitarie ingegnerizzate a trovare e continuare a eliminare le cellule tumorali.
La ricerca, pubblicata di recente sulla rivista Science, definisce per la prima volta come le tecniche computazionali avanzate sono state applicate a un campo che di solito progredisce tramite la sperimentazione per tentativi ed è basato sulla preesistenti molecole, piuttosto che su quelle sintetiche, per ingegnerizzare le cellule.
Questo avanzamento consente agli scienziati di prevedere quali elementi, naturali o sintetici, dovrebbero includere in una cellula per darle le precise capacità richieste per rispondere efficacemente alle malattie complesse.
Questo è un cambiamento cruciale per il settore, ha detto Wendell Lim, Ph.D., il Professor Distinto di Farmacologia Cellulare e Molecolare Byers, che dirige l’Istituto di Design Cellulare UCSF e ha condotto lo studio. Solo avendo questo potere di previsione possiamo arrivare a un punto in cui possiamo rapidamente progettare nuove terapie cellulari che eseguano le attività desiderate.
Gran parte dell’ingegnerizzazione cellulare terapeutica consiste nella scelta o creazione di recettori che, quando aggiunti alla cellula, le permetteranno di eseguire una nuova funzione. I recettori sono molecole che formano il ponte tra la membrana cellulare e percepiscono l’ambiente esterno fornendo alla cellula istruzioni su come rispondere alle condizioni ambientali.
La ricerca, che rappresenta un passo importante per la medicina rigenerativa, potrebbe anche portare allo sviluppo di terapie cellulari per l’autoimmunità e altre applicazioni. I ricercatori sperano di estendere questo approccio a una vasta gamma di dati sperimentali per ridisegnare il design delle cellule T.
In conclusione, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per la creazione di un modello predittivo ha permesso ai ricercatori di codificare istruzioni per le cellule, aprendo la strada a nuove terapie cellulari efficaci contro le malattie complesse. Questo approccio, che combina scienza e ingegneria, promette di aiutare i ricercatori a comprendere la grammatica delle istruzioni molecolari, portando alla creazione di terapie cellulari che svolgano esattamente ciò che si desidera.
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Foto di Colin Behrens da Pixabay