In un’intervista esclusiva, Tim Cook, CEO di Apple, ha delineato le prospettive dell’azienda su intelligenza artificiale (AI), innovazione tecnologica e sostenibilità. Il leader del colosso di Cupertino ha ribadito che l’AI rappresenta una rivoluzione, ma deve essere guidata da principi etici e rispetto per la privacy degli utenti.
Cook ha presentato Apple Intelligence, un sistema progettato per funzionare in locale sui dispositivi, minimizzando la dipendenza dal cloud. “Non sacrificheremo mai la privacy per un’AI più potente”, ha dichiarato, sottolineando il ruolo centrale di un’infrastruttura cloud privata che garantisce sicurezza e trasparenza.
L’intervista ha toccato temi cruciali come l’integrazione dell’AI nella salute. Cook ha raccontato come l’Apple Watch sia passato dal monitoraggio della frequenza cardiaca all’identificazione della fibrillazione atriale e, presto, al monitoraggio dell’apnea notturna. L’obiettivo, spiega, è democratizzare la salute, integrando funzioni accessibili e intuitive anche negli AirPods.
Il Vision Pro, il visore di realtà mista, è stato descritto come una tecnologia avanzata, ancora in fase di esplorazione per il mercato consumer. “È pensato per chi vuole vivere oggi la tecnologia del futuro,” ha aggiunto Cook, rifiutando le critiche sulle vendite iniziali.
Riflettendo sul futuro, Cook ha evitato previsioni sull’intelligenza artificiale generale (AGI), ma ha ammesso di interrogarsi sul suo impatto globale. Infine, sul tema della sostenibilità, ha riaffermato l’impegno di Apple a diventare carbon neutral entro il 2030, nonostante l’aumento dei data center.
Tra innovazioni hardware e software, Apple sembra puntare su un’evoluzione che coniughi tecnologia, etica e salute, confermandosi leader nella trasformazione digitale globale.