Tessl, una promettente startup londinese, ha raccolto 125 milioni di dollari in un round di finanziamento che ha suscitato grande interesse. La piattaforma, che sarà lanciata ufficialmente all’inizio del 2025, ha come obiettivo quello di semplificare la scrittura e la manutenzione del codice attraverso l’intelligenza artificiale. Nonostante il prodotto non sia ancora disponibile, la valutazione post-money della compagnia ha già superato i 500 milioni di dollari, un dato che dimostra l’alta fiducia degli investitori.
La startup è fondata da Guy Podjarny, ex CEO di Snyk, azienda valutata 7,4 miliardi di dollari. L’idea alla base di Tessl nasce dalle sfide che i programmatori affrontano nell’integrazione e nella gestione del codice, soprattutto con l’automazione crescente grazie alle AI. Tessl si propone di semplificare questo processo, permettendo agli sviluppatori di utilizzare linguaggi naturali o codice per generare software, con una gestione automatizzata degli aggiornamenti e delle correzioni. La piattaforma supporterà inizialmente linguaggi come Java, JavaScript e Python, con l’intenzione di espandersi in futuro.
Podjarny ha sottolineato l’importanza della “tassellatura” del codice, un concetto che mira a far combaciare perfettamente le parti del software senza creare conflitti o disordine. Gli investitori, tra cui Index Ventures e GV, credono che Tessl possa risolvere problemi cruciali come la sicurezza, l’efficienza e la complessità nella gestione del codice, creando un sistema scalabile e interconnesso.
Il mercato delle piattaforme di assistenza alla programmazione è in forte crescita e Tessl sembra posizionarsi come uno dei protagonisti più promettenti in questo campo, con la possibilità di integrare anche altri strumenti di AI già esistenti.