La Commissione Federale per le Comunicazioni (FCC) ha reso illegali le voci generate dall’intelligenza artificiale (IA) nelle chiamate di telefonia automatica, comunemente note come robocall. La decisione unanime è stata presa in seguito all’adozione di una Deliberazione Dichiarativa che riconosce le chiamate effettuate con voci generate dall’IA come “artificiali” ai sensi del Telephone Consumer Protection Act (TCPA).
La Presidentessa della FCC, Jessica Rosenworcel, ha dichiarato: “I cattivi attori stanno utilizzando voci generate dall’IA in chiamate di robocall non richieste per estorcere membri vulnerabili della famiglia, imitare celebrità e disinformare gli elettori. Mettiamo in guardia gli imbroglioni dietro queste chiamate e forniamo agli Attorney General degli Stati nuovi strumenti per contrastare queste truffe e garantire la protezione del pubblico da frodi e disinformazione.”
L’incremento di questo tipo di chiamate è stato evidente negli ultimi anni, poiché questa tecnologia ha il potenziale per confondere i consumatori con disinformazione imitando le voci di celebrità, candidati politici e familiari stretti. La Deliberazione fa sì che l’uso della tecnologia di clonazione vocale in queste chiamate di robocall diventi illegale, ampliando le vie legali attraverso le quali le agenzie di applicazione della legge statali possono perseguire i responsabili ai sensi della legge.
La FCC ha anche avviato un’indagine per comprendere come possa combattere le chiamate di robocall illegali e come l’IA possa essere coinvolta. La legge primaria utilizzata dalla FCC per limitare le chiamate indesiderate è il TCPA, che impone restrizioni alla realizzazione di chiamate di telemarketing e all’uso di sistemi di chiamata automatica e messaggi vocali artificiali o preregistrati.