Stargate, il visionario progetto infrastrutturale sostenuto da OpenAI, SoftBank e Middle East AI fund MGX, affronta sfide significative nella ricerca di finanziamenti adeguati, secondo un recente rapporto del Financial Times. Ideato per costruire data center su vasta scala negli Stati Uniti, con l’obiettivo di supportare i carichi di lavoro AI di OpenAI, Stargate aspira a raccogliere fino a 100 miliardi di dollari e, in prospettiva, oltre 500 miliardi di dollari. Eppure, le cifre finora garantite sembrerebbero lontane dalle ambiziose previsioni iniziali.
OpenAI e SoftBank, i principali sostenitori del piano, sarebbero pronte a impegnare solo circa 15 miliardi di dollari ciascuna, mentre il resto dei fondi dovrebbe provenire da un mix di investitori istituzionali e debito. Tale incertezza, unita all’incapacità di definire un piano completamente sviluppato, ha generato dubbi sull’effettiva solidità finanziaria del progetto. Alcune fonti vicine ai negoziati suggeriscono che i potenziali investitori richiedano maggiore chiarezza sugli obiettivi operativi e sulle tempistiche di realizzazione.
Nel frattempo, Elon Musk, miliardario e capo della commissione consultiva DOGE del presidente Donald Trump, ha pubblicamente espresso le proprie perplessità. Attraverso post sui social media, Musk ha messo in dubbio la sostenibilità economica di Stargate, affermando che il progetto non possiederebbe i capitali dichiarati. Queste considerazioni hanno provocato reazioni contrastanti nell’amministrazione Trump: alcuni consiglieri della Casa Bianca avrebbero mostrato irritazione per le esternazioni di Musk, spingendo il presidente a prendere le distanze dal dibattito.
Nonostante le polemiche, gli strateghi finanziari dietro Stargate restano ottimisti, convinti che l’aumento della domanda di soluzioni AI garantirà un ritorno sugli investimenti. Tuttavia, alla luce delle recenti rivelazioni, molti osservatori ritengono che i prossimi sviluppi saranno decisivi per dimostrare la reale fattibilità dell’iniziativa e per assicurare la fiducia del mercato. La comunità finanziaria guarda con attenzione alla prossima fase dei negoziati, ritenendo cruciale una piena trasparenza per rassicurare gli investitori.