Tesla, il colosso dell’auto elettrica, ha annullato i piani per la produzione di un modello a basso costo, una mossa che segna un cambiamento significativo nella strategia dell’azienda. La decisione arriva in un momento in cui la concorrenza nel mercato delle auto elettriche si intensifica, con produttori cinesi come BYD che guadagnano terreno.
La notizia è stata rivelata da tre fonti interne ed è stata confermata da messaggi aziendali visionati da Reuters. Invece di perseguire l’obiettivo di produrre auto elettriche accessibili per le masse, Tesla si concentrerà sullo sviluppo di taxi robotizzati autonomi.
Questa svolta rappresenta l’abbandono di un obiettivo a lungo termine che il CEO Elon Musk aveva spesso caratterizzato come missione primaria dell’azienda. Il primo “master plan” del 2006 prevedeva la produzione di modelli di lusso per finanziare lo sviluppo di una “auto familiare a basso costo”.
La nuova Gigafactory Tesla a Gruenheide, Germania, inaugurata il 22 marzo 2022, non vedrà la linea di produzione del modello economico tanto atteso. Le Model Y sono state presentate durante la cerimonia d’apertura, segnando un altro passo avanti nella crescita dell’azienda.
Tuttavia, questa decisione potrebbe avere implicazioni significative per il futuro della mobilità elettrica globale. Con l’aumentare della domanda di veicoli più sostenibili e rispettosi dell’ambiente, l’accessibilità economica rimane una barriera da superare.
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Exclusive: Tesla scraps low-cost car plans amid fierce Chinese EV competition