Safe Superintelligence Inc. (SSI), la startup di intelligenza artificiale fondata da Ilya Sutskever, ex capo scienziato di OpenAI, ha recentemente raccolto 1 miliardo di dollari in finanziamenti. Tra gli investitori figurano importanti venture capital come Sequoia Capital, Andreessen Horowitz, DST Global e SV Angel. Questo investimento valuta la giovane azienda, fondata nel giugno 2024, circa 5 miliardi di dollari.
SSI è stata creata con l’obiettivo di sviluppare una “superintelligenza sicura”, ossia sistemi di intelligenza artificiale che superino le capacità umane ma che siano allineati agli interessi dell’umanità. La società, con sedi a Palo Alto, California, e Tel Aviv, Israele, intende utilizzare i fondi raccolti per acquisire risorse computazionali avanzate e ampliare il proprio team, attualmente composto da 10 persone.
Ilya Sutskever ha lasciato OpenAI nel maggio 2024, dopo una disputa interna riguardante la direzione dell’azienda e l’allontanamento temporaneo del CEO Sam Altman. In seguito, ha co-fondato SSI insieme a Daniel Gross, ex responsabile delle iniziative di intelligenza artificiale presso Apple, e Daniel Levy, ex ricercatore di OpenAI. La missione di SSI è focalizzata esclusivamente sulla ricerca e sviluppo di superintelligenze sicure, evitando le pressioni commerciali a breve termine.
Nonostante la giovane età e l’assenza di prodotti commerciali sul mercato, SSI ha suscitato notevole interesse tra gli investitori, grazie alla reputazione di Sutskever e all’approccio innovativo adottato dalla startup. Recentemente, nel febbraio 2025, l’azienda è in trattative per una nuova raccolta di fondi che potrebbe valutare SSI almeno 20 miliardi di dollari, quadruplicando la valutazione precedente.
L’industria dell’intelligenza artificiale continua a evolversi rapidamente, con startup come SSI che cercano di sviluppare tecnologie avanzate mantenendo un forte focus sulla sicurezza e sull’allineamento etico delle loro creazioni.