La startup statunitense Qventus, specializzata nell’automazione delle operazioni cliniche e amministrative, ha annunciato una raccolta fondi da 105 milioni di dollari, con 85 milioni provenienti da investimenti azionari e 20 milioni da debito opzionale.
Qventus sviluppa strumenti basati su IA che ottimizzano vari processi ospedalieri, tra cui interventi chirurgici, dimissioni e gestione di pazienti ricoverati. L’obiettivo è ridurre il carico di lavoro del personale, migliorare l’efficienza delle strutture sanitarie e incrementare i ricavi, grazie a soluzioni che combinano apprendimento automatico e scienza comportamentale.
La piattaforma offre risultati significativi: un incremento fino al 72% nella capacità di utilizzo delle risorse, una riduzione dei giorni di degenza fino a un giorno e un aumento del numero di interventi chirurgici mensili. Questi dati riflettono il successo del sistema nel migliorare la gestione delle risorse ospedaliere e l’esperienza del paziente.
Qventus intende ampliare l’applicazione della sua tecnologia oltre i ricoveri ospedalieri, con un focus su flussi ambulatoriali e nuove aree di intervento. I fondi raccolti supporteranno lo sviluppo di “compagni di squadra IA” per affrontare nuove sfide operative.
La startup ha già dimostrato il suo valore collaborando con istituzioni sanitarie come HonorHealth, BMC e Allina Health, contribuendo a migliorare la produttività e ottimizzare i flussi operativi. L’automazione ospedaliera si consolida così come un pilastro strategico per il futuro della sanità globale.