Il governo italiano ha lanciato la campagna “Punti Digitali Facile”, un’iniziativa mirata a rafforzare le competenze digitali di base dei cittadini e facilitare l’accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione. Questo progetto si inserisce nel contesto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita attraverso un uso consapevole delle tecnologie.
L’iniziativa prevede l’attivazione di oltre 3.000 punti “Digitale Facile” su tutto il territorio nazionale, distribuiti tra sedi regionali, comunali, presidi sanitari ed enti del terzo settore. Attualmente, sono già operativi 2.800 punti, offrendo supporto concreto per accedere ai servizi online e sviluppare competenze digitali di base.
Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione, Alessio Butti, ha dichiarato: “L’inclusione digitale è una priorità per il governo. Grazie ai fondi del Dipartimento per la Trasformazione Digitale, abbiamo già attivato 2.800 punti in tutta Italia, offrendo un supporto concreto per accedere ai servizi online e sviluppare competenze digitali di base”.
Con un investimento complessivo di 195 milioni di euro, l’iniziativa si articola nelle due misure principali: la Rete dei Servizi di Facilitazione Digitale e il Servizio Civile Digitale. I Punti Digitale Facile, finanziati e promossi dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale e realizzati dalle Regioni, offrono assistenza pratica e formazione ai cittadini attraverso facilitatori digitali, personale formato specificamente per aiutare le persone ad accedere e utilizzare i servizi online.
La piattaforma “Facilita” è dedicata al Servizio Civile Digitale e alla Rete dei punti di facilitazione digitale, consentendo di gestire le iniziative, monitorarne i risultati e interagire con la community dei facilitatori.
Finora, oltre 600.000 cittadini hanno usufruito dei servizi offerti dai punti attivati, con una prevalenza di donne (54%) e una distribuzione omogenea tra adulti (30-54 anni, 43%) e over 55 (33%). I principali ambiti di supporto riguardano l’occupazione, i servizi previdenziali e assistenziali, l’accesso ai servizi sanitari e al Fascicolo Sanitario Elettronico, i pagamenti digitali, l’uso di AppIO, l’istruzione e l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR).
Per promuovere ulteriormente l’iniziativa, il governo ha lanciato una campagna di informazione realizzata dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale, in collaborazione con il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria. Il testimonial della campagna è il noto divulgatore scientifico Marco Camisani Calzolari.
