Acquistare abiti online è spesso una sfida, soprattutto quando si tratta di immaginare come un capo possa realmente apparire una volta indossato. Per facilitare questa esperienza, Google ha recentemente ampliato la sua funzione di “virtual try-on” per includere gli abiti, uno dei capi più ricercati durante la stagione autunnale.
Lanciata inizialmente per top e camicie da uomo e da donna, questa funzione sfrutta l’intelligenza artificiale generativa per fornire immagini realistiche di capi indossati su modelli di diverse taglie e corporature. In questo modo, gli acquirenti possono avere un’idea più precisa di come l’abito scelto si adatterà al loro corpo prima di procedere all’acquisto. Secondo i dati forniti da Google, le immagini dei capi provati virtualmente ricevono il 60% in più di visualizzazioni di alta qualità rispetto alle altre immagini di shopping tradizionali.
Per utilizzare questa funzione, basta cercare un abito su Google e cliccare su un modello con l’icona “try-on”. Gli utenti possono poi scegliere tra modelli che variano dalla taglia XXS alla XXXL, garantendo una visione inclusiva del capo su diverse forme fisiche.
Il sistema, reso possibile grazie alla tecnologia di diffusione AI, è in grado di riprodurre ogni dettaglio, come ombre, pieghe e drappeggi, offrendo un’esperienza di shopping più immersiva. Inoltre, è stata sviluppata una tecnica innovativa che evita la perdita di dettagli del capo o la distorsione delle caratteristiche fisiche del modello.
Questa funzione non solo migliora l’esperienza d’acquisto per i consumatori, ma rappresenta anche un vantaggio per i marchi, aumentando il coinvolgimento e le probabilità di conversione.
