Quest’anno, gli studenti iscritti a Computer Science 50: Introduction to Computer Science, il corso di punta di Harvard per la programmazione, avranno a disposizione un nuovo strumento di apprendimento: l’intelligenza artificiale. A partire dall’autunno, gli studenti potranno utilizzare l’IA per trovare bug nel loro codice, ricevere feedback sul design dei programmi, spiegare righe di codice sconosciute o messaggi di errore e ottenere risposte alle loro domande individuali. Il professor David J. Malan ’99, docente del corso CS50, ha comunicato tutto ciò in una dichiarazione inviata via email.

Insieme per riflettere sull’intelligenza - umana e artificiale - tra studi, esperienze, democrazia e innovazione.