We’re never going there. Creativity is made, not generated.
— Procreate (@Procreate) August 18, 2024
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Procreate, una delle app di disegno digitale più celebri al mondo, ha deciso di prendere una posizione chiara e decisa sul valore della creatività umana. Attraverso un tweet recentemente pubblicato, il team di Procreate ha affermato: “Creativity is made, not generated”, lasciando intendere che il processo creativo non può essere sostituito da algoritmi o software generativi.
Procreate ha sempre messo l’accento sulla personalizzazione e sulla libertà che offre agli artisti, permettendo loro di esplorare il proprio potenziale senza limiti imposti dalla tecnologia. Il messaggio contenuto nel tweet conferma questa filosofia, respingendo apertamente l’idea di affidarsi a strumenti basati sull’intelligenza artificiale per la generazione di contenuti artistici.
La dichiarazione, che è stata accompagnata da un link al loro sito ufficiale per approfondimenti, ha suscitato una vasta gamma di reazioni. Molti artisti e creativi hanno accolto con favore la posizione dell’azienda, lodando Procreate per difendere l’importanza dell’espressione personale nell’arte. Altri, però, si sono interrogati sul ruolo che la tecnologia potrà giocare in futuro nel campo della creatività, sostenendo che l’intelligenza artificiale potrebbe essere un alleato piuttosto che una minaccia.
Nonostante il dibattito aperto, Procreate sembra voler mantenere saldo il proprio impegno verso un futuro in cui l’essere umano rimanga al centro del processo creativo. La dichiarazione rappresenta un richiamo a preservare l’autenticità dell’arte in un mondo sempre più dominato dalla tecnologia.
Rimane da vedere come evolverà questa discussione, ma Procreate ha certamente segnato una linea netta nel panorama della creatività digitale.