OpenAI ha annunciato l’introduzione della residenza dei dati in Europa per ChatGPT Enterprise, ChatGPT Edu e API Platform. La nuova funzionalità consente alle organizzazioni che operano nel continente di rispettare i requisiti locali di sovranità e conformità dei dati, rafforzando la sicurezza e la privacy delle informazioni gestite dai prodotti OpenAI.
Grazie a questa iniziativa, i clienti API idonei possono scegliere di elaborare i dati all’interno dell’Unione Europea, mentre le aziende e le istituzioni che utilizzano ChatGPT Enterprise ed Edu possono archiviare i propri contenuti inattivi nella regione. Per la piattaforma API, la configurazione della residenza dei dati è possibile esclusivamente per nuovi progetti, garantendo che le richieste e le risposte non vengano archiviate sui server OpenAI.
La residenza dei dati si basa sulle solide funzionalità di privacy e sicurezza offerte da OpenAI, tra cui crittografia avanzata, protezione dei dati e conformità agli standard internazionali come GDPR e CCPA. Inoltre, i modelli OpenAI non utilizzano i dati aziendali per l’addestramento, a meno che il cliente non scelga esplicitamente di condividerli.
Numerose aziende e istituzioni, tra cui Booking.com, Zalando, Santander e l’Università di Oxford, collaborano già con OpenAI e potranno ora beneficiare di una maggiore trasparenza e controllo sui dati. La residenza europea rafforza il ruolo di OpenAI come partner tecnologico affidabile per il mercato europeo, consentendo alle imprese di sviluppare soluzioni AI conformi alle normative locali.
Per ulteriori dettagli, OpenAI invita le aziende a consultare le pagine di supporto ufficiali o a contattare il team commerciale. L’iniziativa rappresenta un passo significativo verso una gestione più sicura e conforme dei dati in Europa.