OpenAI ha aggiornato i suoi modelli di intelligenza artificiale specializzati nella trascrizione e generazione vocale. L’obiettivo è rafforzare una visione incentrata sugli “agenti”, sistemi capaci di agire in modo autonomo per conto degli utenti.
Trascrizione vocale più precisa con l’AI di OpenAI
I nuovi modelli, già integrati nell’ecosistema ChatGPT, permettono una trascrizione più accurata e una sintesi vocale più naturale. Questi progressi migliorano l’interazione vocale in tempo reale e aprono nuove possibilità per l’assistenza clienti, i servizi sanitari digitali e la creazione di contenuti multilingua.
Gli agenti AI entrano nelle aziende: il punto di OpenAI
Secondo Olivier Godement, responsabile prodotto di OpenAI, l’evoluzione dei modelli vocali è parte di un piano più ampio per sviluppare “agenti” intelligenti. Sebbene la definizione possa essere dibattuta, Godement spiega che un agente è “un chatbot in grado di interagire con i clienti di un’azienda in modo autonomo e personalizzato”.
Questo approccio agentico sta prendendo piede anche presso altri attori del settore, come Google DeepMind e Anthropic, che puntano a creare sistemi capaci di comprendere il contesto, apprendere dai dati e agire senza istruzioni dettagliate.
I modelli aggiornati saranno disponibili nelle prossime settimane anche tramite API per gli sviluppatori, accelerando l’integrazione dell’AI vocale in applicazioni consumer e professionali.
Fonti:
- OpenAI Blog: https://openai.com/blog
- Dichiarazioni di Olivier Godement riportate da Axios: https://www.axios.com
- Stanford HAI on Agents: https://hai.stanford.edu
