Secondo un rapporto di The Information, OpenAI, la società dietro ChatGPT, starebbe valutando la costruzione di un proprio robot umanoide. La notizia giunge da fonti dirette a conoscenza delle discussioni interne. OpenAI non è nuova al settore, avendo già investito in aziende come Figure, 1X e Physical Intelligence, attive nello sviluppo di robot e intelligenza artificiale per scopi generali.
Tuttavia, nel 2021, OpenAI aveva apparentemente abbandonato le ambizioni robotiche, chiudendo la sua divisione dedicata. Negli ultimi tre anni, il panorama tecnologico ha subito notevoli cambiamenti, con significative innovazioni sia nell’hardware che nei sistemi di intelligenza artificiale che li supportano. Questo potrebbe aver spinto OpenAI a riconsiderare la sua posizione.
La potenziale creazione di una divisione robotica interna pone OpenAI di fronte a diverse sfide. A meno di acquisizioni di startup già affermate nel settore, la società dovrebbe recuperare terreno in un mercato giovane ma in rapida crescita e già competitivo. Aziende come Boston Dynamics e Tesla stanno già investendo massicciamente nello sviluppo di robot umanoidi, rendendo l’ingresso di OpenAI un’impresa complessa.
Resta da vedere se OpenAI deciderà di intraprendere concretamente questa strada, ma l’indiscrezione evidenzia il crescente interesse per la convergenza tra intelligenza artificiale e robotica, aprendo nuove prospettive per il futuro della tecnologia.
Punti chiave:
- Esplorazione interna: OpenAI starebbe considerando la costruzione di un proprio robot umanoide.
- Investimenti precedenti: OpenAI ha già investito in aziende del settore robotico e di intelligenza artificiale.
- Abbandono e ripensamento: Nel 2021 OpenAI aveva chiuso la sua divisione di robotica, ma ora sembra riconsiderare la sua posizione.
- Mercato competitivo: Il settore dei robot umanoidi è in rapida crescita e già competitivo.
- Sfide: OpenAI dovrebbe recuperare terreno rispetto ad altre aziende già affermate nel settore.