Nel mondo della tecnologia, un’innovativa startup sta portando avanti una sfida ambiziosa: creare mondi generativi per il cinema e i videogiochi, utilizzando una nuova fonte di dati 3D reali. Odyssey, un’azienda fondata da veterani della tecnologia per auto a guida autonoma, ha appena raccolto 18 milioni di dollari in un round di finanziamento di Serie A, guidato da EQT Ventures. Questo capitale permetterà di potenziare la raccolta di dati 3D in alta definizione, che alimenteranno modelli generativi capaci di creare mondi realistici e immersivi.
La sfida principale è riuscire a raccogliere dati complessi provenienti dal mondo reale, senza le limitazioni delle auto a guida autonoma. La soluzione proposta da Odyssey prevede l’utilizzo di un sistema di rilevamento avanzato, montato su uno zaino e dotato di sensori multipli, tra cui telecamere e lidar, che catturano il mondo in dettagli straordinari, da angolazioni difficilmente raggiungibili da un veicolo. Questo approccio consente di esplorare e raccogliere dati da luoghi inaccessibili alle auto, come foreste, spiagge e montagne.
Questa vasta raccolta di dati 3D permetterà ai modelli generativi di costruire mondi cinematografici non solo realistici, ma anche dinamici, in grado di adattarsi a qualsiasi tipo di immaginario, dal fantasy all’epico. Tuttavia, la vera sfida non è solo raccogliere i dati, ma insegnare ai modelli come interpretarli. Odyssey punta a creare una rappresentazione 3D unificata, in grado di fondere l’accuratezza dei modelli tradizionali con l’adattabilità e la velocità necessarie per l’editing e l’illuminazione.
Con un piano di espansione che partirà dalla California per poi arrivare ad altri stati e paesi, Odyssey punta a riscrivere le regole del gioco nella creazione di mondi virtuali, rivoluzionando la produzione cinematografica e videoludica grazie a tecnologie all’avanguardia.