L’intelligenza artificiale generativa sta rivoluzionando il mondo legale, in particolare nella ricerca e nella scrittura di documenti legali. Allen & Overy, uno studio legale con sede a Londra, ha sviluppato un esperimento con Harvey, uno strumento di intelligenza artificiale creato da OpenAI, utilizzando un gruppo di avvocati per rispondere alle domande sulla legge, scrivere documenti e dare i primi passaggi ai messaggi ai clienti. L’esperimento si è espanso rapidamente e ora circa 3.500 lavoratori in 43 uffici utilizzano lo strumento, con uno su quattro del team di avvocati di Allen & Overy che la utilizza ogni giorno. La società ha anche stretto una partnership per utilizzare lo strumento in modo più ampio in tutta l’azienda.
Sebbene l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nell’industria legale sia stato previsto in passato, la nuova ondata di strumenti di intelligenza artificiale generativa, come ChatGPT, ha convinto gli operatori del settore che questa tecnologia possa essere il futuro della ricerca legale.
Lilian Edwards, professore di diritto, innovazione e società presso l’Università di Newcastle, afferma che le applicazioni legali come la generazione di documenti sono un’area sicura per utilizzare ChatGPT, poiché gli studi legali possono attingere a grandi quantità di modelli altamente standardizzati basate su banche di dati affidabili.
Nonostante l’enorme potenziale, ci sono anche dei rischi. Harvey ha già avuto alcuni problemi, il che ha portato Allen & Overy a sviluppare un attento programma di gestione del rischio attorno alla tecnologia.
Wakeling, capo del gruppo di innovazione dei mercati dello studio legale londinese, afferma che il portale Harvey di Allen & Overy include un elenco di regole per l’utilizzo dello strumento, il più importante dei quali è “devi convalidare tutto ciò che esce dal sistema. Devi controllare tutto“.
Tuttavia, i grandi studi legali stanno adottando questa tecnologia e l’intelligenza artificiale generativa potrebbe essere la soluzione per studi legali che fanno affidamento su documenti standardizzati.