Il report “Work Trend Index 2023” di Microsoft svela che il 62% degli italiani sarebbe disposto a delegare alcune attività lavorative all’intelligenza artificiale. Secondo il CEO di Microsoft, Satya Nadella, l’utilizzo di strumenti basati sull’IA eliminerà la monotonia del lavoro e libererà la creatività.
Il cosiddetto debito digitale, ovvero la difficoltà di elaborare l’elevato flusso di dati, e-mail, riunioni e notifiche che riceviamo ogni giorno, sta impattando sul lavoro dei dipendenti.
Nel mondo, il 64% delle persone ha difficoltà a trovare il tempo e l’energia necessari per svolgere il proprio lavoro, con una conseguente diminuzione di innovazione e pensiero strategico. Tuttavia, in Italia solo il 42% dei leader intervistati è preoccupato per l’assenza di pensiero creativo.
Il 62% degli italiani afferma di voler delegare più lavoro possibile all’IA per ridurre il proprio carico, tra i task menzionati compaiono le attività amministrative (67%) e quelle di analisi (68%). Il report dimostra che in Italia il 27% dei leader aziendali sarebbe disposto ad utilizzare gli strumenti di AI per supportare la propria forza lavoro invece di sostituirla.
La riduzione dell’organico è infatti l’ultimo punto della lista di ciò che i leader apprezzerebbero dall’IA.