L’intelligenza artificiale è piena di contraddizioni. È uno strumento potente ma anche sorprendentemente limitato in termini delle sue attuali capacità. E, sebbene abbia il potenziale per migliorare l’esistenza umana, allo stesso tempo minaccia di approfondire le divisioni sociali e mettere milioni di persone senza lavoro. Sebbene il suo funzionamento interno sia altamente tecnico, anche i non addetti ai lavori possono e dovrebbero comprendere i principi di base di come funziona e le preoccupazioni che solleva. Con l’espansione dell’influenza e dell’impatto dell’IA, sarà fondamentale coinvolgere persone ed esperti dai background più diversi possibili per guidare questa tecnologia in modo da migliorare le capacità umane e portare a esiti positivi.
Questo briefing si basa sulle opinioni di un’ampia gamma di esperti della Rete di Esperti del World Economic Forum ed è curato in collaborazione con Matissa Hollister, Professore Associato di Comportamento Organizzativo presso la Desautels School of Management dell’Università McGill.