L’ex CEO di Google, Eric Schmidt, si è espresso contro la richiesta di interrompere la ricerca sull’intelligenza artificiale avanzata, avanzata da alcuni dei principali leader tecnologici mondiali come Elon Musk e Steve Wozniak. In un’intervista esclusiva con The Australian Financial Review, Schmidt ha dichiarato che una pausa in questo settore avvantaggerebbe solo la Cina, affermando che “bisogna mettere insieme le cose, non fare una pausa”.
Questa dichiarazione arriva a seguito della pubblicazione di una lettera aperta dal titolo “Il futuro della vita dell’umanità dipende dalla regolamentazione dell’AI”, in cui i firmatari chiedono un moratorium sulla sperimentazione delle grandi intelligenze artificiali, a causa dei rischi che esse possono portare alla società. Tuttavia, Schmidt sostiene che invece di una pausa, sarebbe più utile cercare di trovare accordi sulle linee guida appropriate da seguire in questo campo.
Nel frattempo, le azioni legate all’intelligenza artificiale stanno crescendo e diversi investitori sono alla ricerca di titoli interessanti in cui investire. Ray Wang, fondatore di Constellation Research, ha recentemente svelato quali sono i suoi titoli preferiti per gli investitori durante una recente apparizione in Varney & Co. Tra i titoli da seguire ci sono le grandi aziende come IBM, Microsoft e Amazon, ma anche alcune meno conosciute come Verint Systems e Blackline.
Mentre il dibattito sull’AI continua a infiammarsi, con importanti leader tecnologici che si schierano da entrambi i lati, gli investitori continuano a monitorare da vicino le azioni legate all’intelligenza artificiale. E sebbene i rischi siano reali, la ricerca continua e gli investimenti in questo settore sono destinati a crescere.
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“Former Google CEO says AI pause would ‘simply benefit China‘”