L’European High Performance Computing Joint Undertaking (EuroHPC) ha selezionato sette proposte per la creazione e la gestione delle prime AI Factories in Europa. Questa iniziativa rappresenta una pietra miliare per lo sviluppo di un ecosistema florido per l’addestramento di modelli di intelligenza artificiale avanzati e lo sviluppo di soluzioni basate sull’IA. L’UE si avvicina così all’obiettivo, annunciato dalla Presidente Ursula von der Leyen, di realizzare le prime fabbriche di intelligenza artificiale.
Le AI Factories rappresentano un investimento di 1,5 miliardi di euro, combinando finanziamenti nazionali ed europei. Metà di questo importo sarà finanziato dall’UE attraverso il programma Digital Europe per le infrastrutture di IA e Horizon Europe per i servizi AIF. Le AI Factories saranno ospitate presso importanti centri di ricerca e tecnologia in tutta Europa: Barcellona, Bologna, Kajaani (Finlandia), Bissen (Lussemburgo), Linköping (Svezia), Stoccarda e Atene.
Queste sette fabbriche coinvolgono 15 Stati membri e due Stati partecipanti a EuroHPC. Cinque dei siti ospitanti implementeranno supercomputer di livello mondiale ottimizzati per l’IA. Le AI Factories in Spagna e Finlandia disporranno anche di una piattaforma sperimentale per lo sviluppo e il test di modelli e applicazioni IA innovativi, promuovendo la collaborazione a livello europeo.
Le AI Factories più che raddoppieranno la capacità di calcolo di EuroHPC, rispondendo a esigenze specifiche e potenziando le capacità europee nel settore dell’IA. La loro implementazione è prevista tra il 2025 e il 2026. Queste fabbriche riuniranno le risorse chiave per il successo nell’IA: potenza di calcolo, dati e talenti, fornendo accesso alla potenza di calcolo necessaria a startup, industrie e ricercatori per sviluppare i loro modelli e sistemi di IA.