Alexandr Wang, CEO di Scale AI, ha recentemente fatto un appello pubblico all’amministrazione Trump, sollecitando un impegno maggiore negli investimenti nell’intelligenza artificiale (AI) per mantenere la supremazia tecnologica degli Stati Uniti. La richiesta è stata presentata in un annuncio a tutta pagina pubblicato sul Washington Post, nel quale Wang ha sottolineato l’urgenza di affrontare quella che definisce una “guerra dell’intelligenza artificiale” con la Cina. L’annuncio arriva in un momento strategico, dopo che Wang ha partecipato all’insediamento del presidente Trump, insieme ad altri leader del settore tecnologico.
In un post su X, Wang ha ribadito il suo punto di vista, dichiarando di essere convinto che l’amministrazione Trump possieda “la forza nell’AI” necessaria per superare la concorrenza cinese. Ha quindi delineato cinque raccomandazioni per accelerare gli investimenti e la ricerca nell’AI, con l’intento di garantire agli Stati Uniti una posizione di vantaggio nelle prossime decadi. Le sue proposte riguardano, tra l’altro, una maggiore collaborazione tra pubblico e privato, la promozione della formazione in ambito tecnologico e l’espansione delle risorse destinate alla ricerca sull’intelligenza artificiale.
L’appello di Wang sottolinea la crescente importanza dell’AI nella geopolitica mondiale e la necessità di un impegno strategico a livello nazionale per assicurare che gli Stati Uniti rimangano all’avanguardia in questo campo fondamentale per il futuro economico e militare del paese.