Il 2024 ha visto una ripresa significativa dei finanziamenti globali alle startup, trainata da una crescita esplosiva dell’intelligenza artificiale (AI). Secondo i dati di Crunchbase, i finanziamenti totali hanno raggiunto i 314 miliardi di dollari, segnando un incremento del 3% rispetto al 2023. Di questi, oltre 100 miliardi sono stati destinati al settore AI, con un aumento dell’80% anno su anno.
L’AI ha dominato la scena, attirando quasi un terzo del capitale di rischio globale. Questo risultato supera di gran lunga ogni altro anno nell’ultimo decennio. Settori come guida autonoma, assistenza sanitaria e robotica hanno beneficiato dell’espansione dell’infrastruttura e dei modelli AI, rendendola una tecnologia cardine.
Il quarto trimestre si è rivelato cruciale, contribuendo con 93 miliardi di dollari, il totale trimestrale più alto dal 2022. Tra i maggiori beneficiari spiccano aziende come OpenAI, Databricks e xAI, con valutazioni che hanno toccato rispettivamente i 157 miliardi, 62 miliardi e 50 miliardi di dollari. La Silicon Valley, cuore dell’innovazione tecnologica, ha ricevuto 90 miliardi di dollari, consolidando il suo ruolo centrale.
Nonostante la crescita nei round avanzati, i finanziamenti in fase iniziale e di seed funding sono rimasti stabili o in calo. La mancanza di liquidità ha frenato il mercato delle IPO, pur mostrando segnali positivi nel finale di anno con il successo di ServiceTitan. Gli analisti prevedono che un’apertura del mercato delle IPO nel 2025 potrebbe stimolare ulteriori investimenti nel venture capital.
Il 2024 ha così segnato un momento di svolta per l’intelligenza artificiale e il capitale di rischio globale, ponendo le basi per ulteriori evoluzioni nel nuovo anno.