Nel 2024, i finanziamenti globali alle startup hanno raggiunto i 314 miliardi di dollari, segnando un incremento del 3% rispetto ai 304 miliardi del 2023. L’intelligenza artificiale si è affermata come protagonista principale, mostrando il maggiore aumento negli importi anno su anno.
Secondo i dati analizzati da Crunchbase, gli investimenti in capitale di rischio hanno superato i livelli del 2019, anno pre-pandemia, ma restano al di sotto dei picchi registrati nel 2018 e nel 2020, rispettivamente con 346 e 350 miliardi di dollari. Nonostante il rallentamento economico globale e l’incertezza dei mercati, il settore dell’AI ha catalizzato l’attenzione degli investitori, considerato una promessa per l’innovazione e la produttività aziendale.
L’attrattiva dell’AI è dovuta all’applicazione trasversale della tecnologia, che spazia dall’automazione industriale ai servizi personalizzati, passando per la sanità e la finanza. Questo entusiasmo si riflette nelle cifre record di alcuni round di finanziamento.
Gli analisti evidenziano che il 2024 ha segnato un cambiamento nelle priorità degli investimenti, con una maggiore attenzione alla sostenibilità economica e alla scalabilità dei modelli di business. Tuttavia, la crescita nel settore tecnologico è stata eterogenea: mentre l’AI ha dominato la scena, altre aree, come le criptovalute, hanno registrato un calo.
Nonostante le sfide globali, il panorama delle startup appare resiliente, trainato da innovazioni che puntano a trasformare radicalmente il mercato. Se il trend continuerà, il 2025 potrebbe confermare un’ulteriore crescita, alimentata dalla continua evoluzione dell’intelligenza artificiale.
