Character.AI, una startup fondata da due ex dipendenti di Google Brain, Noam Shazeer e Daniel De Freitas, sta rivoluzionando il mondo delle interazioni digitali grazie alla sua piattaforma di chatbot. Lanciata a settembre 2022, la piattaforma permette agli utenti di avere conversazioni aperte con personaggi sia reali che immaginari, come filosofi del calibro di Friedrich Nietzsche e Socrate, o figure di fantasia create dagli stessi utenti. Con un catalogo di 18 milioni di personaggi, la varietà delle interazioni è uno degli elementi che distingue il servizio.
Ad agosto 2023, Character.AI ha dichiarato che i suoi utenti trascorrono in media due ore al giorno a conversare con i suoi chatbot. La piattaforma, che ha raccolto 190 milioni di dollari di finanziamenti da investitori come Andreessen Horowitz e Greycroft, conta attualmente 4 milioni di utenti attivi mensili. Secondo i fondatori, il motivo di questo successo è la capacità dei chatbot di coinvolgere gli utenti in conversazioni stimolanti, un’alternativa più dinamica rispetto al tradizionale scorrimento passivo di contenuti sui social media.
Recentemente, la società ha lanciato una nuova funzionalità di chat di gruppo che permette fino a cinque utenti umani di interagire contemporaneamente con cinque personaggi AI. Per accedere a questo servizio, gli utenti devono sottoscrivere un abbonamento mensile di 9,99 dollari, che consente di evitare le code di attesa in momenti di alta domanda. La funzionalità sarà presto disponibile anche per gli utenti non paganti.
Il lancio di questa funzione arriva in un momento di crescente competizione, con Meta che ha recentemente introdotto oltre 24 personaggi AI ispirati a celebrità come Kendall Jenner e Naomi Osaka. La corsa alla creazione dei chatbot più coinvolgenti è sempre più serrata.