Il Regolamento (UE) 2024/1689, approvato il 13 giugno 2024, segna una tappa fondamentale nell’ambito della regolamentazione dell’intelligenza artificiale (IA) all’interno dell’Unione Europea. L’obiettivo principale di questa nuova normativa è quello di stabilire regole armonizzate per garantire lo sviluppo, l’immissione sul mercato e l’utilizzo di sistemi di IA, promuovendo un’IA antropocentrica e affidabile.
Il Regolamento si inserisce in un contesto in cui l’IA sta rapidamente evolvendo e infiltrandosi in vari settori economici e sociali. Con l’adozione di queste regole, l’UE intende evitare la frammentazione del mercato interno e garantire la libera circolazione di beni e servizi basati sull’IA. Questo approccio non solo mira a proteggere i diritti fondamentali dei cittadini, ma anche a stimolare l’innovazione, posizionando l’Unione Europea come leader nell’adozione di tecnologie sicure e responsabili.
Il testo stabilisce requisiti specifici per i sistemi di IA considerati “ad alto rischio”, imponendo misure di trasparenza e responsabilità agli operatori coinvolti. Inoltre, il Regolamento si preoccupa di evitare rischi potenziali legati all’uso dell’IA, inclusi gli effetti nocivi sulla salute, sulla sicurezza e sui diritti fondamentali. È essenziale, secondo gli autori del Regolamento, che l’IA sia sviluppata e utilizzata nel rispetto dei valori europei, promuovendo al contempo la protezione dell’ambiente e della democrazia.
In sintesi, questo Regolamento rappresenta un passo decisivo verso un ecosistema di intelligenza artificiale più sicuro e responsabile nell’Unione Europea, con l’intento di garantire un futuro migliore per tutti i cittadini.