Andrej Karpathy, noto per il suo lavoro nel campo dell’intelligenza artificiale, ha condiviso su Twitter una sua idea sull’utilizzo dei Large Language Models (LLM) per arricchire l’esperienza di lettura. Karpathy immagina un futuro in cui i lettori possano interagire con i libri in modo nuovo, ponendo domande e ascoltando discussioni generate dall’IA, il tutto contestualizzato al contenuto circostante.
Prendendo spunto da NotebookLM, Karpathy auspica la creazione di un lettore AI integrato in dispositivi come Kindle, che offra un’esperienza di lettura interattiva e coinvolgente. Un tale strumento permetterebbe ai lettori di approfondire la comprensione del testo, esplorare temi correlati e stimolare la discussione in modo automatico.
Secondo Karpathy, un “Kindle AI reader” che funzioni in modo fluido e intuitivo sarebbe un enorme successo. Pur riconoscendo la possibilità di ottenere risultati simili con script e soluzioni “fai da te”, Karpathy si chiede se qualcuno abbia già sviluppato un’app di lettura nativa per l’IA di alta qualità, temendo di essersela persa.
Il tweet di Karpathy apre una riflessione interessante sul futuro della lettura e sul potenziale trasformativo dell’IA in questo ambito. L’idea di un lettore che interagisce attivamente con il testo e offre spunti di riflessione potrebbe rivoluzionare il modo in cui ci approcciamo ai libri.