Nel mondo sempre più interconnesso e tecnologicamente avanzato in cui viviamo, l’Intelligenza Artificiale (IA) sta emergendo come un catalizzatore fondamentale per il cambiamento in svariati settori, tra cui la sanità e l’industria. Angelini Industries, un gruppo industriale con interessi nel campo della salute, della tecnologia industriale e del largo consumo, si sta distinguendo per la sua leadership nell’adozione e nell’applicazione dell’IA per migliorare processi aziendali e l’assistenza sanitaria.
Carlo Torniai, Group Chief Data & Analytics Officer di Angelini Industries, sottolinea che l’IA non sta semplicemente sostituendo le competenze umane, ma sta effettivamente trasformando il modo in cui le persone lavorano. Attraverso l’integrazione di tecniche di deep learning e big data, l’azienda sta ottenendo una vasta gamma di informazioni che vanno dalla valorizzazione delle competenze professionali lungo la catena di approvvigionamento sanitario all’ottimizzazione delle decisioni strategiche.
Un esempio tangibile di questa innovazione è l’assistente virtuale Angela, alimentato dall’IA, che fornisce supporto ai medici nell’ambito del trattamento dell’epilessia. Oltre a fornire informazioni sulle patologie e sulle terapie, Angela contribuisce a migliorare la gestione delle emergenze e l’efficienza complessiva dell’assistenza sanitaria.
L’applicazione dell’IA non si limita al settore sanitario. Angelini Industries sta anche utilizzando il machine learning per prevedere i picchi influenzali, ottimizzando così la distribuzione dei farmaci e migliorando la gestione degli stock.
Tuttavia, l’integrazione dell’IA presenta sfide significative, tra cui la necessità di garantire la trasparenza e l’etica nell’uso dei dati, nonché la gestione della privacy dei pazienti. Inoltre, i costi elevati di sviluppo e manutenzione dei modelli possono limitare l’adozione diffusa dell’IA.
Nonostante queste sfide, Angelini Industries sta guidando il cammino verso una maggiore integrazione dell’IA, creando una community di pratica dedicata all’analisi dei big data e all’IA. Questo impegno dimostra che il settore aziendale può e deve svolgere un ruolo attivo nel promuovere un uso consapevole e responsabile dell’IA per il bene della società.
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