Il Garante Privacy ha emesso una serie di provvedimenti e indicazioni riguardanti diversi settori, dall’uso del riconoscimento facciale sul luogo di lavoro alla protezione dei dati dei passeggeri nei trasporti, fino alle regole per le app e i siti che mettono in contatto medici e pazienti.
Per quanto riguarda l’uso del riconoscimento facciale per il controllo delle presenze in azienda, il Garante ha sanzionato cinque societĂ per aver trattato illecitamente i dati biometrici dei dipendenti. L’uso di tale tecnologia viola la privacy dei lavoratori e non è previsto da alcuna normativa.
Nel settore dei trasporti, un’azienda è stata multata per aver raccolto consensi marketing non validi durante la sottoscrizione degli abbonamenti al servizio pubblico locale. L’informativa fornita ai passeggeri non permetteva loro di prestare un consenso libero, specifico e informato, come richiesto dalla normativa sulla protezione dei dati.
Infine, il Garante ha pubblicato delle linee guida per le app e i siti che consentono il contatto tra medico e paziente. Questi strumenti digitali devono rispettare precisi obblighi e adempimenti al fine di trattare in modo adeguato i dati personali sensibili dei pazienti.