CITTÀ DEL VATICANO, 27 MAR – Papa Francesco ha ricevuto oggi in udienza i partecipanti all’Incontro “Minerva Dialogues” promosso dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione. Il Pontefice ha sottolineato l’importanza di riconoscere e promuovere la dignità della persona umana come valore fondamentale, e ha invitato a considerare l’impatto sociale e culturale delle tecnologie digitali, in particolare dell’intelligenza artificiale.
Il Papa ha evidenziato come il dialogo tra credenti e non credenti sia una strada per la costruzione della pace e per lo sviluppo umano integrale, e ha riconosciuto il grande aiuto che la tecnologia offre all’umanità nei campi della medicina, dell’ingegneria e delle comunicazioni. Tuttavia, ha sottolineato che lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico deve avvenire in modo etico e responsabile per dare un contributo benefico al futuro dell’umanità.
Il Papa ha quindi invitato a fare della dignità intrinseca di ogni uomo e di ogni donna il criterio-chiave nella valutazione delle tecnologie emergenti, le quali rivelano la loro positività etica nella misura in cui aiutano a manifestare tale dignità e ad incrementarne l’espressione, a tutti i livelli della vita umana.
Tuttavia, Francesco ha espresso preoccupazione per il fatto che i dati finora raccolti sembrano suggerire che le tecnologie digitali siano servite ad aumentare le disuguaglianze nel mondo, non solo quelle di ricchezza materiale, ma anche quelle di accesso all’influenza politica e sociale. Il Papa si è chiesto se le istituzioni nazionali e internazionali siano in grado di ritenere le aziende tecnologiche responsabili dell’impatto sociale e culturale dei loro prodotti.
In questa prospettiva, Francesco ha accolto con favore gli sforzi delle organizzazioni internazionali per regolamentare queste tecnologie, affinché promuovano un progresso autentico e contribuiscano a lasciare un mondo migliore e una qualità di vita integralmente superiore. Il Papa ha concluso affermando che la crescita dell’innovazione scientifica e tecnologica deve accompagnarsi a una maggiore uguaglianza e inclusione sociale.