Hackers possono intercettare la radiazione elettromagnetica che fuoriesce dal cavo tra il monitor e il computer e decodificare ciò che appare sullo schermo grazie all’aiuto dell’intelligenza artificiale. Secondo il team che ha condotto lo studio, è probabile che questi attacchi stiano già avvenendo nel mondo reale, anche se gli utenti comuni non hanno molto di cui preoccuparsi.
La connessione tra computer e schermo una volta era completamente analogica, ma oggi tende ad essere digitale e trasmette dati in binario attraverso un cavo HDMI (High-Definition Multimedia Interface). Ogni volta che…
Questi segnali elettromagnetici possono fuoriuscire dal cavo HDMI, creando una vulnerabilità che potrebbe essere sfruttata dai malintenzionati. Gli hacker possono intercettare queste fughe di segnale e, utilizzando sofisticati algoritmi di intelligenza artificiale, ricostruire l’immagine visualizzata sullo schermo della vittima.
Il team di ricerca ha dimostrato che, con l’attrezzatura adeguata e la conoscenza necessaria, è possibile decodificare i dati trasmessi dai cavi HDMI, rivelando così le informazioni sensibili presenti sullo schermo. Tuttavia, è importante sottolineare che tali attacchi richiedono un notevole sforzo tecnico e risorse, il che li rende meno probabili per l’utente medio.
Le implicazioni di questa scoperta sono significative per la sicurezza informatica, in particolare per le organizzazioni che gestiscono informazioni sensibili. Potrebbero essere necessarie misure aggiuntive per proteggere i cavi e ridurre al minimo la fuoriuscita di segnali elettromagnetici.
In definitiva, mentre gli utenti comuni possono continuare a utilizzare i propri dispositivi senza troppa preoccupazione, coloro che lavorano con dati sensibili dovrebbero essere consapevoli di questa nuova minaccia e prendere le dovute precauzioni per proteggere la propria privacy.