Nel cuore dell’evoluzione digitale, Dove continua a porsi come pioniere nella battaglia contro gli ideali di bellezza irrealistici. Affermando la sua posizione due decenni fa con la campagna “Per la Bellezza Vera”, Dove oggi affronta una nuova sfida: l’avvento dell’intelligenza artificiale. Con le previsioni che indicano che il 90% dei contenuti sarà generato da IA entro il 2025, il marchio riafferma il suo impegno per una bellezza autentica.
La campagna “Il Codice” rappresenta il culmine di questo impegno, esplorando l’impatto dell’IA sulla percezione della bellezza e celebrando il lascito duraturo di Dove nel settore. La CEO di Dove sottolinea che, nonostante i progressi tecnologici, la bellezza autentica non dovrebbe mai essere compromessa. Uno studio condotto su 33.000 persone in 20 paesi evidenzia che ancora oggi il 30% delle donne sente la pressione di alterare la propria immagine per conformarsi agli standard online, alimentati spesso da immagini create artificialmente.
Dove promuove il suo playbook per la Bellezza Reale, fornendo strumenti pratici per creare immagini più rappresentative su piattaforme di IA generativa. Il playbook include suggerimenti e un glossario di termini per una rappresentazione più inclusiva e rispettosa.
Dove rinnova il suo impegno a non utilizzare l’IA per creare o distorcere le immagini delle donne, sottolineando che la vera bellezza si trova nella diversità e nell’autenticità, non nella perfezione artificiale.