Al Mobile World Congress 2025 di Barcellona debutta il 6G: AI, superfici intelligenti e nuove bande di spettro ridefiniscono il futuro delle telecomunicazioni.
Al MWC 2025, il settore delle telecomunicazioni ha offerto un’anteprima concreta del 6G, presentando tecnologie sperimentali in fase avanzata di test. Dalle reti di accesso radio basate su intelligenza artificiale (AI-RAN) alle superfici intelligenti riconfigurabili (RIS), passando per i digital twin, l’evento ha mostrato come il 6G prometta una connettività più precisa, veloce e adattabile.
Il cuore della ricerca attuale si concentra su bande di spettro tra 7 e 24 GHz (FR3) e sub-terahertz fino a 300 GHz. Le demo hanno validato la capacità delle nuove tecnologie di migliorare prestazioni, efficienza e copertura. Keysight Technologies ha presentato soluzioni AI per la gestione dinamica della rete, testando l’orchestrazione tra AI e RAN per ottimizzare le risorse e garantire sicurezza e privacy.
Le superfici RIS sono state testate per migliorare la copertura in ambienti complessi, mentre i digital twin hanno permesso di simulare e calibrare le reti in scenari urbani reali, come nella demo sulla città di Malaga. In parallelo, il design 6G è stato ottimizzato grazie a software di automazione AI/ML, integrando sistemi RF e tecnologie NTN (Non-Terrestrial Networks).
Sebbene queste innovazioni siano ancora in fase di ricerca, il percorso verso il 6G è tracciato: i prossimi 24 mesi vedranno un’accelerazione nello sviluppo, con un possibile lancio commerciale entro il 2030. Il lavoro normativo iniziale è già attivo presso 3GPP e ITU.
Fonti affidabili:
- 3GPP – Technical Specifications
- ITU – International Telecommunication Union
- Keysight Technologies – Newsroom
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