Il governo di Hong Kong ha annunciato l’intenzione di sviluppare una piattaforma di chatbot basata sull’Intelligenza Artificiale (IA) simile a quella di ChatGPT, lanciata da OpenAI supportato da Microsoft. L’obiettivo è di recuperare il ritardo nella corsa globale all’innovazione e di attirare i migliori talenti e imprese tecnologiche nella città. La notizia è stata rilasciata dal Segretario per l’innovazione, la tecnologia e l’industria, Sun Dong, che ha dichiarato che quest’anno le autorità svolgeranno una consultazione pubblica sui piani per istituire un centro di supercalcolo di intelligenza artificiale (AI).
Sun Dong ha spiegato di avere una mentalità aperta riguardo all’applicazione chatbot e ha affermato che il governo mira a sviluppare una piattaforma simile basata sull’intelligenza artificiale. L’obiettivo è quello di abbracciare questa tecnologia e utilizzarla per un’applicazione migliore e più ampia. “ChatGPT è supportato da una piattaforma AI molto forte e potente che combina software e hardware. Dobbiamo sviluppare la nostra piattaforma basata sull’intelligenza artificiale come quella di ChatGPT. Questo è qualcosa a cui teniamo di più”, ha dichiarato.
ChatGPT è stato lanciato a novembre 2022 ed è riuscito ad attirare 100 milioni di utenti in soli due mesi, diventando l’applicazione consumer in più rapida crescita nella storia. La piattaforma utilizza algoritmi di apprendimento automatico addestrati con enormi quantità di informazioni e può produrre risposte simili a quelle umane su argomenti come la politica, la poesia nello stile di William Shakespeare, lo sport, la scienza e altro ancora.
Tuttavia, due università di Hong Kong – l’Università di Hong Kong e la Baptist University – hanno vietato ai loro studenti di utilizzare ChatGPT per i loro corsi il mese scorso. La motivazione è legata al fatto che il chatbot potrebbe incoraggiare gli studenti a copiare e incollare informazioni dalle risposte generate da ChatGPT, piuttosto che elaborare il loro lavoro di ricerca e produzione di contenuti originali. La decisione delle università è stata supportata anche dalla Stanford University negli Stati Uniti, che ha adottato una posizione simile.
La posizione del governo di Hong Kong è di non regolare ChatGPT, ma di sviluppare una piattaforma simile e utilizzarla per un’applicazione migliore e più ampia. Tuttavia, Sun Dong ha annunciato l’istituzione di una task force speciale per raccomandare il modo migliore per affrontare le interruzioni “rivoluzionarie” causate dalla tecnologia, inclusa l’opzione di utilizzare la legislazione per regolamentare la tecnologia.
Tuttavia, ci sono anche preoccupazioni riguardo alla regolamentazione della tecnologia dell’intelligenza artificiale e alla sua possibile applicazione dannosa. Inoltre, l’uso della tecnologia potrebbe anche portare a un ulteriore aumento della disoccupazione, poiché i robot e i chatbot possono sostituire il lavoro umano in molte aree.
Il governo di Hong Kong sembra essere consapevole di queste preoccupazioni e ha affermato di voler istituire un centro di supercalcolo di intelligenza artificiale per attirare i migliori talenti e imprese tecnologiche nella città. Questo potrebbe aiutare a garantire che la tecnologia dell’intelligenza artificiale sia utilizzata in modo etico e sicuro, al fine di massimizzare i suoi benefici.
Il governo di Hong Kong ha annunciato di voler sviluppare una piattaforma simile a ChatGPT basata sull’intelligenza artificiale. Tuttavia, ci sono preoccupazioni riguardo alla regolamentazione e all’applicazione della tecnologia dell’intelligenza artificiale, ma il governo sembra essere consapevole di questi problemi e ha annunciato la creazione di un centro di supercalcolo di intelligenza artificiale per garantire che la tecnologia sia utilizzata in modo etico e sicuro.