Google ha recentemente iniziato a testare una nuova funzionalità sperimentale chiamata Daily Listen, che trasforma il feed Discover degli utenti in un podcast personalizzato utilizzando l’intelligenza artificiale. Questa innovazione è stata annunciata da Jess Weatherbed, una scrittrice di notizie specializzata in industrie creative, informatica e cultura di Internet.
Daily Listen, attualmente in fase di distribuzione per gli utenti Android e iOS negli Stati Uniti, crea un riepilogo audio di circa cinque minuti degli argomenti di ricerca per cui l’utente ha espresso interesse. La funzionalità utilizza i dati di ricerca e le interazioni con il feed Discover per valutare quali articoli di notizie sarebbero di maggiore interesse per l’utente, fornendo un’esperienza di ascolto personalizzata.
Google sta implementando questa funzionalità tramite Google Search Labs, seguendo un modello simile a quello della funzionalità Audio Overviews del progetto NotebookLM di Google. Gli utenti che partecipano a questo esperimento troveranno Daily Listen nel carosello di widget personalizzati sotto la barra di ricerca nell’app Google. Una scheda “Storie correlate” apparirà nella parte inferiore del lettore audio, permettendo agli utenti di apprezzare o disapprovare le storie con un pollice in su o giù, e di esplorare nuovi argomenti.
La funzionalità Daily Listen fornisce una trascrizione del testo insieme a controlli audio, consentendo agli utenti di riprodurre, mettere in pausa, disattivare l’audio, riavvolgere o passare alla storia successiva. Questa nuova esperienza di podcast personalizzato promette di rivoluzionare il modo in cui gli utenti consumano notizie e informazioni, offrendo un servizio che si adatta perfettamente ai loro interessi specifici.
Non è ancora chiaro quando e se questa funzionalità verrà resa disponibile al pubblico più vasto. Tuttavia, le panoramiche di ricerca AI di Google sono state testate in modo simile tramite Search Labs prima di essere lanciate a livello globale, il che suggerisce che Daily Listen potrebbe un giorno diventare una funzione persistente, auspicabilmente più facile da disattivare rispetto alle panoramiche AI.