L’AI di Google adotta un approccio conservativo rispetto ai concorrenti
Negli ultimi mesi, diversi chatbot basati su intelligenza artificiale, tra cui ChatGPT di OpenAI, Claude di Anthropic e Meta AI di Meta, hanno ampliato la loro capacità di rispondere a domande su argomenti politicamente delicati. Tuttavia, Google continua a limitare le risposte di Gemini , il suo modello AI, su questioni politiche ed elettorali.
Secondo un’analisi di TechCrunch , quando interrogato su elezioni o figure politiche, Gemini spesso risponde con: “Non posso aiutare con le risposte su elezioni e personaggi politici in questo momento” . Questo approccio più restrittivo si differenzia da quello adottato dai concorrenti, che invece forniscono risposte su temi politici.
L’atteggiamento di Google evidenzia una strategia più prudente nella gestione della disinformazione e nella prevenzione di possibili controversie. La regolamentazione dei contenuti generati dall’intelligenza artificiale è infatti un tema centrale nel dibattito globale sulla trasparenza e l’etica nell’AI.
La decisione di Google di limitare le risposte di Gemini potrebbe derivare da una maggiore cautela nell’evitare la diffusione di informazioni imprecise o polarizzate, soprattutto in un anno elettorale chiave come il 2024. Tuttavia, questa politica solleva interrogativi sulla censura e sulla manipolazione delle informazioni da parte delle grandi aziende tecnologiche.
Cosa ne pensi? L’approccio di Google è una garanzia di affidabilità o un limite alla libertà di informazione? Scrivilo nei commenti!
Fonti
- TechCrunch:Â link all’articolo originale
- OpenAI, Anthropic, Meta AI: analisi comparativa sulle risposte AI