Google ha presentato una risposta ufficiale alla richiesta di informazioni della National Science Foundation e dell’Office of Science & Technology Policy degli Stati Uniti sullo sviluppo di un piano d’azione per l’intelligenza artificiale. Nel documento, l’azienda sostiene la necessità di regolamentazioni più flessibili su copyright ed esportazione per garantire la leadership americana nell’AI.
Google evidenzia tre aree chiave: investire nell’AI con finanziamenti pubblici e infrastrutture energetiche adeguate, modernizzare l’adozione governativa dell’AI e promuovere politiche pro-innovazione a livello internazionale. In particolare, l’azienda chiede una revisione delle regole sul copyright per garantire un accesso equo ai dati per l’addestramento dell’AI e una politica di esportazione che bilanci sicurezza nazionale e competitività economica.
L’azienda invita a evitare una frammentazione normativa tra gli Stati e a sostenere standard internazionali basati su valori americani. Inoltre, propone una maggiore interoperabilità tra soluzioni AI governative e un’accelerazione nell’adozione dell’AI nei servizi pubblici.
Secondo Google, un approccio pro-innovazione è essenziale per mantenere la leadership americana e sbloccare il pieno potenziale dell’intelligenza artificiale, evitando restrizioni eccessive che potrebbero danneggiare la competitività globale.
Fonti:
- Google AI Policy Framework: blog.google
- National Science Foundation: nsf.gov
- Office of Science & Technology Policy: whitehouse.gov/ostp
