Apple ha lanciato la prima beta di iOS 18.2, consentendo agli sviluppatori di esplorare una nuova funzionalità innovativa: il generatore di emoji Genmoji. Questo strumento, presentato a giugno come parte della suite “Apple Intelligence”, permette agli utenti di creare adesivi simili alle emoji a partire da semplici descrizioni testuali.
Per accedere alla funzione Genmoji, gli utenti devono disporre di un iPhone 15 Pro, un iPhone 15 Pro Max o un iPhone 16 e aver installato la beta di iOS 18.2 tramite il Programma Beta per Sviluppatori Apple. La nuova icona del Genmoji appare sulla tastiera emoji standard di Apple, accanto alla barra di ricerca emoji, che ora recita “Descrivi un’Emoji” al posto di “Cerca Emoji”.
Per creare un Genmoji, l’utente può selezionare l’icona con una faccina sorridente colorata e inserire una breve descrizione del tipo di emoji desiderata. In pochi secondi, un’animazione simile a quella di Siri conferma l’avvio del processo di generazione, che dura tra 3 e 6 secondi. In caso di risultati insoddisfacenti, è possibile sfogliare diverse varianti del Genmoji, ciascuna con dettagli unici basati sulla descrizione originale.
Apple ha inoltre introdotto un’opzione per creare un Genmoji basato su una foto di contatto: basta inserire il nome del contatto nella barra di ricerca del Genmoji per dare il via alla generazione di un’emoji personalizzata. Con Genmoji, Apple punta a ridefinire il concetto di emoji, offrendo un livello di personalizzazione mai visto prima e dimostrando il potenziale della tecnologia AI nei dispositivi quotidiani.