Microsoft ha introdotto una novità interessante in Windows 11: la funzionalità Generative Erase di Microsoft Paint. Questa innovativa tecnologia, basata sull’intelligenza artificiale, è ora disponibile per tutti, anche per chi non fa parte del programma Windows Insider. La funzione è stata scoperta da un utente mentre utilizzava Paint per modificare uno screenshot e ha subito attirato l’attenzione di numerosi appassionati di tecnologia.
Il funzionamento di Generative Erase è semplice ma sorprendente: l’utente può selezionare un’area dell’immagine da cancellare, e Paint, grazie a un algoritmo IA, “immagina” cosa ci sarebbe dietro l’oggetto rimosso. Ad esempio, se si cancella una figura in primo piano, l’AI ricostruisce lo sfondo circostante, adattandosi a colori, texture e pattern preesistenti. Il risultato finale è un’immagine naturale, dove l’oggetto eliminato non lascia tracce visibili.
Questa nuova funzione, che sfrutta un modello linguistico addestrato su un vasto set di immagini, è stata segnalata per la prima volta da Windows Latest, ma è ora completamente accessibile a chiunque possieda una versione di Windows 11. Nonostante l’algoritmo non garantisca sempre una perfezione assoluta, la tecnologia offre una grande potenzialità, permettendo modifiche veloci ed efficaci.
L’introduzione di Generative Erase segna un passo importante verso l’uso dell’intelligenza artificiale in strumenti di editing semplici come Microsoft Paint, evolvendo la storica applicazione di disegno di Windows.