Google potenzia Gemini con una funzione che interpreta ciò che appare sullo schermo
Con un aggiornamento significativo, Google ha introdotto la possibilità per Gemini di analizzare il contenuto visualizzato sullo schermo di uno smartphone. Questa nuova funzione, disponibile su Android, consente all’utente di chiedere a Gemini di spiegare, riassumere o approfondire testi, immagini o video presenti in app o pagine web aperte.
L’integrazione tra intelligenza artificiale e contenuto visivo
L’integrazione tra AI e schermata attiva rappresenta un passo importante verso un’interazione più naturale tra utente e assistente virtuale. Grazie a questa funzione, Gemini diventa in grado di comprendere il contesto senza che l’utente debba copiare e incollare testi. Basta un semplice comando vocale o testuale per ottenere assistenza su ciò che si sta guardando.
Questa funzione è attualmente in fase di rollout nella versione beta dell’app Gemini per Android, e dovrebbe arrivare presto anche per tutti gli utenti, a partire dagli Stati Uniti. Non è ancora disponibile su dispositivi iOS.
Privacy e trasparenza al centro del progetto
Google ha chiarito che l’accesso di Gemini allo schermo avviene solo su richiesta esplicita dell’utente e nel rispetto delle impostazioni sulla privacy. Il contenuto non viene registrato o conservato da Google, secondo quanto dichiarato dall’azienda. L’obiettivo è offrire un’assistenza più efficace, senza compromettere la riservatezza.
Fonti:
• Google Blog
• The Verge
• Android Authority
