Google sta testando internamente una nuova modalità di ricerca basata sull’intelligenza artificiale denominata “AI Mode”, progettata per rispondere in modo più approfondito ed esplorativo alle domande degli utenti. Alimentata da Gemini 2.0, questa funzione è attualmente in fase di sperimentazione con i dipendenti dell’azienda, con l’obiettivo di fornire un’esperienza più dinamica e interattiva.
A differenza della ricerca tradizionale, la Modalità AI si concentra su domande aperte e richieste esplorative, offrendo risposte dettagliate e organizzate in sezioni facili da consultare. Questo nuovo approccio è pensato per aiutare gli utenti a ottenere consigli, confronti e approfondimenti più ricchi, senza affidarsi esclusivamente ai classici risultati testuali. Tra gli esempi di query proposte da Google figurano domande su consigli d’acquisto, pianificazione alimentare e persino hobby come l’aquascaping.
L’interfaccia, simile a un chatbot, introduce un’opzione “AI Mode” accanto ai filtri esistenti come Immagini e Notizie. Le risposte vengono visualizzate in uno spazio a schermo intero, con la possibilità di porre domande di follow-up, sia testuali che vocali. Al posto dei tradizionali dieci link blu, gli utenti troveranno schede che consentono di approfondire gli argomenti con ulteriori collegamenti web.
Al momento, la Modalità AI è disponibile solo per un gruppo ristretto di dipendenti Google negli Stati Uniti, ma il CEO Sundar Pichai ha dichiarato che il 2025 sarà un anno cruciale per l’innovazione della ricerca. Questo lascia intendere che un lancio su scala globale potrebbe avvenire entro la fine dell’anno.