Arva, startup specializzata nell’automazione dei processi di verifica aziendale, ha annunciato di aver raccolto 3 milioni di dollari in un round di finanziamento guidato da investitori del settore tecnologico e finanziario. La società punta a rivoluzionare il settore della compliance e della due diligence grazie all’intelligenza artificiale generativa, offrendo alle istituzioni finanziarie strumenti avanzati per velocizzare e migliorare i controlli sulle imprese.
L’AI sviluppata da Arva consente di analizzare documenti, bilanci e dati aziendali in modo automatizzato, riducendo significativamente i tempi e i costi delle verifiche obbligatorie. L’obiettivo è supportare banche, società di investimento e altre realtà finanziarie nell’identificare potenziali rischi e anomalie con maggiore precisione, riducendo il margine di errore umano.
“Il nostro obiettivo è semplificare i processi di verifica aziendale, rendendoli più rapidi ed efficienti grazie all’uso dell’intelligenza artificiale generativa”, ha dichiarato il CEO di Arva. “Questi nuovi fondi ci permetteranno di ampliare le funzionalità della nostra piattaforma e di espandere la nostra presenza sul mercato”.
L’adozione dell’AI nei processi di compliance sta diventando una tendenza sempre più diffusa nel settore finanziario, spinta dalla necessità di maggiore efficienza e sicurezza nei controlli. Con il nuovo finanziamento, Arva mira a consolidare la sua posizione e a rendere la verifica aziendale un processo più fluido e automatizzato, in linea con le esigenze di un mercato sempre più orientato alla digitalizzazione.