ElevenLabs, la startup nota per la sua tecnologia di clonazione vocale, ha compiuto un passo significativo introducendo agenti AI conversazionali personalizzabili. Questa innovazione consente di integrare voce, tono e contenuto su misura per rispondere alle esigenze di aziende e sviluppatori, aprendo nuove possibilità nel mondo della comunicazione digitale.
La piattaforma permette agli utenti di creare progetti partendo da modelli predefiniti o di svilupparne di nuovi, selezionando lingua, tono e sistema di risposta. Gli agenti possono essere ottimizzati attraverso grandi modelli linguistici come GPT, Gemini o Claude, con parametri di personalizzazione che includono creatività delle risposte, latenza e durata massima della conversazione.
Grazie a un’infrastruttura che supporta linguaggi di programmazione come Python e Javascript, ElevenLabs offre anche l’integrazione di knowledge base tramite file, URL o blocchi di testo, garantendo una flessibilità unica. L’uso dell’API WebSocket potenzia ulteriormente le capacità di personalizzazione per sviluppatori e aziende.
Nonostante il focus sull’innovazione, ElevenLabs deve ancora completare la sua pipeline introducendo una funzionalità speech-to-text competitiva. Attualmente, il prodotto si basa esclusivamente su text-to-speech, ma il futuro potrebbe vedere la startup sfidare giganti come Google, Microsoft e OpenAI in questo ambito.
Con un obiettivo ambizioso di valutazione superiore ai 3 miliardi di dollari, ElevenLabs punta non solo a consolidare la sua posizione nella clonazione vocale, ma a competere con le piattaforme AI conversazionali di nuova generazione.