Salesforce ha annunciato oggi il lancio di Einstein Service Agent, il primo agente AI completamente autonomo dell’azienda, destinato a trasformare radicalmente l’esperienza con i chatbot. Einstein Service Agent supera i limiti dei tradizionali chatbot, che possono gestire solo domande specifiche preprogrammate e spesso mancano di contesto e sfumature. Costruito sulla piattaforma Einstein 1, questo agente utilizza modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) per analizzare il contesto completo dei messaggi dei clienti e determinare autonomamente le azioni da intraprendere.
Einstein Service Agent crea risposte conversazionali utilizzando l’IA generativa, basando le sue risposte sui dati aziendali affidabili, inclusi i dati CRM di Salesforce, e adattandole alla voce e al tono del marchio dell’azienda. Questo permette alle organizzazioni di servizio di gestire un numero elevato di richieste ripetitive, liberando gli agenti umani per compiti più complessi. Per i clienti, questo si traduce in risposte più rapide e accurate, senza dover attendere l’intervento umano.
Disponibile 24/7, Einstein Service Agent comunica in linguaggio naturale e risponde attraverso portali di self-service e canali di messaggistica. Quando sorgono problemi complessi che richiedono l’intervento umano, l’agente effettua il passaggio in modo rapido e fluido, fornendo agli agenti umani tutto il contesto della conversazione.
Attualmente in fase pilota e disponibile generalmente entro la fine dell’anno, Einstein Service Agent può essere configurato in pochi minuti grazie a interfacce user-friendly, modelli pre-costruiti e azioni low-code. Kishan Chetan, General Manager di Service Cloud, afferma che questo agente non solo completerà i compiti di servizio in modo autonomo, ma migliorerà anche il lavoro degli agenti umani, trasformando il modo in cui operano i team di servizio e rendendoli più efficienti e produttivi.